Giulia Iseppi racconta le giornate di studi sul Cinque e Seicento svoltesi a Washington nel 1987, accanto alla mostra "Nell'Età del Correggio e del Carracci", un momento fondamentale di confronto sull'"emilianess"
Barocca-mente dedica un post a Robert Enggass, ricercatore americano che dedicò la vita agli studi della pittura barocca romana fra Sei e Settecento.
Questa settimana Barocca-mente propone un post di Giulia Iseppi in cui racconta alcuni episodi che hanno segnato la fortuna del disegno di paesaggio barocco in America nel corso del Novecento. Iniziando con i disegni dei pittori bolognesi del Seicento, narra la storia di chi, per primo, ha amato questo genere di collezionismo.
Janos Scholz fu uno dei più importanti collezionisti di disegno del Novecento in America. Scopriamo qualcosa in più sulla sua figura e sulla sua influenza nello studio del disegno barocco.
Fra gli anni Cinquanta e Sessanta in America iniziano a comparire le prime mostre dedicate alla diverse scuole regionali. "Baroque Bolognese Painters" inaugura le mostre dedicate ai pittori bolognesi del Seicento.
All'aprirsi del Novecento, negli USA arriva la grande collezione di disegni venduta da Giovanni Piancastelli, che va ad arricchire alcuni importanti musei americani.
Nel 1988 musei e fondazioni si unirono per celebrare a livello globale l'opera di Guido Reni, con una storica mostra che varcò l'ingresso dei musei USA.
Giulia Iseppi scrive un post per Barocca-mente dedicato all'importante mostra itinerante di disegni provenienti da Chatsworth negli Stati Uniti.
Proseguono le presentazioni dei nuovi borsisti di Quale Barocco? con Giulia Iseppi, che si occupa del mercato collezionistico dei disegni di Guido Reni negli USA.
