Borsista 2018
Dario Beccarini (1986) nel 2012 ha conseguito la laura magistrale in Storia della Critica d’Arte presso l’Ateneo di Roma Tre (cum laude).
Nel 2013 ha vinto la selezione pubblica per titoli “Cataloging the Fund of Drawings preserved in Civiche Raccolte d’Arte di Milano by Caravaggio’s Master Simone Peterzano”, indetta dal Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi Roma Tre, e la relativa borsa di studio della Peretti Foundation.
Dal 2014 al 2016 ha collaborato con l’Ufficio del Patrimonio artistico della Banca Popolare di Verona (Gruppo Banco BPM Spa) lavorando su un nucleo di disegni italiani dal XVII al XIX secolo mentre nel 2015 ha vinto il dottorato in Beni Culturali e Territorio dell’Università degli Studi Tor Vergata con la ricerca “I disegni di Carlo Maratti e della sua scuola, da Roma all’Europa” (tutor: Simonetta Prosperi Valenti Rodinò).
Nel 2016 è stato selezionato dal Ministero degli Affari Esteri, Ambasciata di Italia in Danimarca, Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen, per collaborare per tre mesi presso il Center for Advanced Studies in Master Drawings, Statens Museum for Kunst, National Gallery of Denmark, di cui sta seguendo, in qualità di co-curatore con Chris Fischer, la pubblicazione del catalogo dei disegni lombardi dal XV al XVIII secolo.
Dal 2008 è consulente per disegni e dipinti antichi di musei, case d’asta, galleristi e collezionisti in Europa e Stati Uniti e dal 2012 partecipa a workshop, seminari e convegni nazionali e internazionali, dedicandosi inoltre alla produzione di testi a carattere scientifico e/o divulgativo mediante schede, articoli e saggi editi in periodici, cataloghi espositivi e volumi collettanei.
Tra i principali interessi di ricerca vi sono: i rapporti tra centro e periferia, la circolazione di modelli, il funzionamento della bottega in età moderna e la cultura figurativa europea.
Nel 2018 è risultato vincitore della Borsa di Alti Studi sul Barocco della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura con il progetto di ricerca Da Roma all’Europa: la fortuna del Paesaggio attraverso stampe e disegni (1680-1750).