Dal monitoraggio ventennale degli interventi (2001‐2021) all’analisi delle strategie e delle politiche di intervento
Progetto in collaborazione con il Politecnico di Torino – DIST Dipartimento Interateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio
Coerentemente al programma sul Barocco, la Fondazione 1563 sostiene e coordina un progetto di monitoraggio conservativo e di studio sui nuovi utilizzi e sulla valorizzazione culturale delle chiese del centro storico di Torino, a distanza di venti anni dalla composizione del dossier del 2001, Chiese del Centro storico di Torino-Indagine preliminare, commissionato dalla Compagnia di San Paolo. L’attività era stata coordinata in allora dalla compianta Professoressa Andreina Griseri, insigne studiosa e Maestra da poco scomparsa, a cui la Fondazione dedica questo nuovo progetto.
L’omogeneità dei criteri di analisi allora adottati e la profondità delle informazioni ricavate dall’indagine non solo fotografano lo stato di fatto dei monumenti in una sezione temporale definita, ma offrono anche una solida base per misurare le attività di conoscenza e intervento effettuate nel ventennio 2001‐2021, cruciale per la storia di Torino, in cui le politiche per il patrimonio culturale sono state oggetto di riflessioni e sperimentazioni.
L’attività di monitoraggio si configura come una sorta aggiornamento delle ricerche del 2001 e ambisce a garantire valutazioni più attente sugli esiti e sugli effetti degli interventi.
L’aggiornamento terrà naturalmente conto di collaborazioni e interlocuzioni con gli organi di tutela, la Diocesi, la CEI, il Centro e Conservazione e Restauro – La Venaria Reale (CCR‐Venaria) e le fondazioni di origine bancaria attive sul territorio.
Il progetto prevede un gruppo di lavoro coordinato dalla Fondazione 1563 e composto da un comitato scientifico e dallo staff di ricerca.
Il Comitato scientifico ha ruolo promotore della ricerca e di orientamento, con il compito di definire il metodo di lavoro; seguire il tutoraggio dei giovani ricercatori impiegati; individuare ulteriori competenze necessarie allo sviluppo del progetto. È costituto dai professori Andrea Longhi, con funzione di coordinamento, Cristina Cuneo, Francesco Novelli ed Edoardo Piccoli del Politecnico di Torino; i professori Maria Beatrice Failla e Giuseppe Dardanello dell’Università degli Studi di Torino; la professoressa Michela Cardinali del CCR-Venaria.
Il monitoraggio si tradurrà in un rapporto di ricerca dello staff dei ricercatori, sotto il tutoraggio del comitato scientifico e nella ideazione di una piattaforma digitale per la conoscenza e la gestione del sistema delle chiese del centro storico di Torino.
Le chiese oggetto dell’indagine sono:
1 | Cattedrale di San Giovanni Battista |
2 | S. Agostino |
3 | Corpus Domini |
4 | S. Francesco da Paola |
5 | S. Lorenzo |
6 | SS. Martiri |
7 | SS. Trinità |
8 | Cappella della Pia Congregazione dei banchieri e dei Mercanti |
9 | S. Carlo |
10 | Consolata |
11 | S. Cristina |
12 | S. Croce |
13 | S. Filippo Neri |
14 | S. Giuseppe |
15 | Immacolata Concezione |
16 | SS. Maurizio e Lazzaro |
17 | S. Rocco |
18 | S. Teresa |
19 | Visitazione |
20 | SS. Annunziata (anche delle Orfane) |
21 | Madonna del Carmine |
22 | S. Chiara |
23 | S. Dalmazzo |
24 | S. Domenico |
25 | S. Francesco d’Assisi |
26 | S. Maria di Piazza |
27 | S. Massimo |
28 | Misericordia (San Giovanni Battista decollato) |
29 | S. Pelagia |
30 | Spirito Santo |
31 | SS. Sudario |
32 | S. Tommaso |
Molte di queste chiese rientrano nel progetto Edifici Sacri della Fondazione Compagnia di San Paolo, avviato nel 2001 per il restauro e la valorizzazione delle chiese architettonicamente più rilevanti del centro storico di Torino.