Nel nuovo post di Barocca-mente Paola Setaro ci parla del suo progetto di ricerca che si è appena concluso: ha indagato il rinnovato sguardo su Zurbarán durante il franchismo, in particolare attraverso la mostra madrilena del 1964 e la visione critica di María Luisa Caturla
Questa settimana, il nuovo post di Barocca-mente ci fa conoscere Ricardo de Orueta (1868-1939), lo storico dell'arte che dedicò tutta la sua vita alla riscoperta della scultura del Siglo de Oro
Perché nella primavera del 1964 cinque dipinti di Zurbarán furono trasportati dal Real Monasterio de Nuestra Señora de Guadalupe a Madrid? Lo scopriamo con il post di questa settimana di Barocca-mente
Paola Setaro, nel post di questa settimana di Barocca-mente, riprende il filo del racconto sulla natura morta inaugurato in uno dei post precedenti e ci conduce nelle delicate rappresentazioni del pittore bolognese Giorgio Morandi (1890 – 1964), intrise di rimandi ai maestri del Seicento.
Riprendiamo dopo la pausa estiva con un post sul madrileno Casón del Buen Retiro, dalla sua creazione come sala da ballo ai tempi di Filippo IV fino al suo utilizzo come spazio espositivo durante gli anni Sessanta del Novecento
Con il post di questa settimana di Barocca-mente, Paola Setaro ci racconta della prima mostra monografica su Francisco de Zurbarán, organizzata al Prado nel 1905 e che favorì la rinascita degli studi sul pittore
Quando la filosofia incontra l’arte. Paola Setaro, nel post di questa settimana, ci racconta del filosofo spagnolo José Ortega y Gasset (1883-1955) e delle sue riflessioni su Velázquez.
Il post di Barocca-mente di questa settimana ci fa entrare nel mondo di Atín Aya (1955-2007) e della sua fotografia, ricca di rimandi al Barocco spagnolo
Il blog Barocca-mente continua con le presentazioni dei borsisti. Paola Setaro ci parla del suo progetto sulla mostra di Zurbarán al Casón del Buen Retiro nel 1964
