Il progetto Antico/Moderno. Parigi, Roma, Torino 1680-1750, parte del Programma di Studi sull’Età e la Cultura del Barocco della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, è orientato secondo due filoni di ricerca strettamente complementari e correlati, lavorando su un doppio binario:
- la riflessione critica sul Barocco;
- la messa a fuoco di temi e strumenti della ricerca su Antico/Moderno.
Curato da Michela di Macco e Giuseppe Dardanello, il progetto esplora le potenzialità nella ricerca della modernità misurandosi direttamente sulle opere nella verifica dei cambiamenti che attraversano la produzione artistica nei centri di Roma e di Parigi e osservandone l’irradiazione culturale per l’intera Europa tra fine Seicento e metà Settecento.
Le dinamiche stesse del rapporto Antico/Moderno riconoscono nelle trasformazioni in atto nella Torino di quegli anni una chiave di lettura importante per l’orditura strategica del progetto, funzionale a imbastire percorsi di ricerca in andata e ritorno e valutare sugli scenari di Roma e di Parigi le conseguenze delle iniziative sperimentali che presero forma a Torino.
Nell’ambito del progetto Antico/Moderno sono stati promossi:
- il gruppo di studio parigino sulla ricezione del Barocco in Francia, coordinato da Olivier Bonfait;
- il gruppo di studio sulle interviste ai testimoni/protagonisti degli studi storico critici sul Barocco in Italia, in Europa e in USA, coordinato da Giuseppe Dardanello con Chiara Gauna e Susan Klaiber;
- il convegno torinese su Le grandi mostre del Novecento: fortuna del barocco in Italia, a cura di Michela di Macco e Giuseppe Dardanello;
- il seminario sul tema dell’Ideale classico, a cura di da Michela di Macco e Silvia Ginzburg;
- il seminario La riscoperta del Seicento: i libri fondativi, a cura di Andrea Bacchi e Liliana Barroero;
- il gruppo di ricerca sulle mostre dedicate al Barocco piemontese del 1937 e 1963 e il seminario di approfondimento sul tema, coordinato da Giuseppe Dardanello e Sara Abram.