IL CATALOGO

Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680-1750: il catalogo

L’arrivo del catalogo della mostra Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680-1750 a Venaria (Fondazione 1563 e Sagep Editori, 2020) è avvenuto, cosa non scontata, il 10 di marzo scorso perfettamente in tempo per una conferenza stampa di presentazione prevista il 12 seguente, con l’inaugurazione della mostra. Lo stesso giorno è scattato il lock down e il congelamento della mostra con il deposito dei volumi che solo pochissimi fortunati presenti hanno potuto vedere. Questa la cronaca degli ultimi atti di un’impresa editoriale che speriamo possa avere in futuro molta fortuna e che serva non solo come corredo alla mostra, ma sia anche un long seller, un must da tenere in libreria per la consultazione e un testo di studio fondamentale per gli storici dell’arte e non solo.

L’oggetto merita una descrizione: si tratta di un volume imponente di 560 pagine, reso attrattivo da una copertina astratta e concettuale che, su fondo nero lucido, fissa l’immagine dei panni colorati che volteggiano in un’atmosfera sospesa al titolo dell’esposizione. L’immagine, estratta dal dipinto di Pierre Sublyras Diana e Endimione, è volutamente una sfida così come sfidante è stato avere come obiettivo un impaginato elegante e coerente, dal corpo leggibile e da intitolazioni che guidano la lettura, così come un ricco corredo iconografico che ha prodotto un atlante, un racconto per immagini che, messe a confronto o in relazione, producono una narrazione parallela delle tematiche oggetto dei testi.

Antico/Moderno: gli esiti di una ricerca approfondita

Per Fondazione 1563 il catalogo, Sfida al Barocco raccoglie i risultati dello specifico Progetto Antico/Moderno. Roma, Torino, Parigi,1680-1750, impostato secondo due filoni di ricerca strettamente complementari e correlati, orientati sul doppio binario della riflessione critica sul Barocco piemontese – anche sulla storicizzazione della genesi del concetto stesso, attraverso la ricostruzione critica delle grandi mostre storiche – e della messa a fuoco di temi e strumenti della ricerca su Antico/Moderno.

Curato fin dal 2015-16 da Michela di Macco e Giuseppe Dardanello, il progetto ha inteso esplorare questo momento artistico e intellettuale come esperienza di ricerca della modernità, e quindi di dialogo problematico con l’antico, misurandosi direttamente sulle opere artistiche prodotte nei centri di Roma e di Parigi e osservandone l’irradiazione culturale per l’intera Europa tra fine Seicento e metà Settecento.

Le dinamiche stesse del rapporto Antico/Moderno riconoscono nelle trasformazioni in atto nella Torino di quegli anni una chiave di lettura importante per l’orditura strategica della ricerca, funzionale a imbastire percorsi di ricerca e di confronto e a valutare sugli scenari di Roma e di Parigi le conseguenze delle iniziative sperimentali che presero forma a Torino, vera e propria new town del periodo, impegnata nella costruzione della sua identità di capitale anche sul piano artistico.

Sagep Editori, casa editrice con sede legale a Genova, da oltre 50 anni si occupa d’arte. Il percorso editoriale si è nel tempo ampliato a livello nazionale con la pubblicazione di prestigiose monografie e cataloghi di mostre, fino alla collaborazione instaurata con la Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco che ha dato il patrocinio alla collana I tesori d’Italia e l’Unesco.
In primo piano c’è sempre la ricerca della qualità nelle diverse fasi della produzione del libro cartaceo: dalla progettazione grafica all’editing, dalla verifica delle bozze alla stampa, il tutto realizzato internamente da personale qualificato.
In questi anni di attività Sagep Editori ha pubblicato oltre 3500 pubblicazioni che rappresentano un significativo sforzo per la divulgazione del patrimonio culturale. La perfetta conoscenza dei processi legati alla comunicazione, uno studio grafico e uno staff di editor sempre presenti, permette alla casa editrice di sviluppare progetti editoriali, di collaborare a progetti di marketing territoriale, studio d’immagine coordinata e soluzioni per il web.
Suoi interlocutori e partner: Musei e Pinacoteche, Soprintendenze, Istituti di credito, Fondazioni bancarie, Camere di Commercio, Assessorati alla Cultura e al Turismo di Regioni, Province e Comuni, Agenzie per la promozione turistica, Istituzioni religiose, oltre naturalmente a importanti Società private o a partecipazione pubblica.
Dal 2013 la casa editrice è entrata a far parte del gruppo Grafiche G7, tipografia leader per la stampa di alta qualità, con un reparto interno di fotolito e fotoritocco all’avanguardia e dotata di macchinari evoluti.
I volumi Sagep sono distribuiti in tutta Italia. Le pubblicazioni sono anche disponibili sulle principali piattaforme di vendita on-line.