Esperti di Barocco/Ask ME!
La mostra Sfida al Barocco si avvicina alla sua data di chiusura, il 20 settembre infatti calerà il sipario su questo grande spettacolo per gli occhi e per la mente, che ha portato i visitatori a conoscere un patrimonio inestimabile di capolavori e ha gettato luce su di un periodo della storia ancora non pienamente indagato e capito. Fino all’ultimo giorno, durante i fine settimana, i nostri AskMe / Esperti Barocchi accompagneranno il pubblico in questo viaggio nel tempo e nello spazio.
Alla loro competenza, entusiasmo e voglia di comunicare dedichiamo questo spazio: ve li presentimmo uno ad uno!
Margherita Argentero
Ha conseguito la laurea magistrale in Storia dell’arte, con lode, all’Università degli Studi di Torino nel 2019, con una tesi incentrata sul pittore torinese Giuseppe Pietro Bagetti (1764-1831). I suoi principali interessi di ricerca vertono sulla pittura di paesaggio e sulla letteratura artistica europea a cavallo tra XVIII e XIX secolo, con un’attenzione particolare per lo studio degli scambi tra cultura figurativa francese e piemontese nei generi della battaglia, della veduta e del paesaggio d’invenzione.
Sara Cavina
Ha conseguito nel 2019 la laurea triennale in Beni culturali orientamento storico-artistico presso l’Università degli studi di Torino, con la tesi: La Collegiata dei Santi Martino e Stefano a Serravalle Scrivia. Un caso di studio: il Martirio di Santo Stefano di Giovanni Andrea Carlone. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte presso l’Università degli studi di Torino. I suoi interessi vertono sull’arte moderna (XVI-XVII secolo), in particolare sulla cultura figurativa ligure e piemontese.
Mattia Gargano
Si è laureato all’Università degli Studi di Torino con una tesi in Storia dell’Arte moderna riguardante la scultura romana del primo Settecento (relatore prof. Giuseppe Dardanello). Attualmente è iscritto al corso magistrale della medesima università. Tra i suoi interessi vi è anche la produzione artistica dell’Ottocento con un’attenzione particolare alla fotografia pittorialista di ambito piemontese.
Chiara Milanoli
Si è laureata in Scienze dei Beni Culturali all’Università degli Studi di Milano con una tesi di Storia Moderna su documenti presenti nell’archivio della famiglia Andreani. Al momento frequenta il corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte all’Università degli Studi di Torino. I suoi interessi di studio si concentrano in ambito museologico, in particolare le case museo e i palazzi signorili.
Marianna Papone
Si è laureata in Beni Culturali presso l’Università di Torino con una tesi sulla Chiesa parrocchiale di Boscomare (IM) che prende in analisi fonti e opere della chiesa dalla fondazione sino all’assetto settecentesco e su cui sta ancora approfondendo le ricerche. Attualmente è laureanda in Storia dell’Arte presso la stessa Università. I suoi interessi scientifici vertono sui problemi figurativi del Seicento e del Settecento in Piemonte e Liguria.
Alberto Pirro
Laureato in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Torino, con una tesi sui fratelli Nicolas e Guillaume Coustou, scultori lionesi attivi a Parigi, si occupa di storia della scultura tra Seicento e Settecento, soprattutto per quel che riguarda la circolazione dei modelli, antichi e moderni, tra Francia e Italia.
Giacomo Prette
Dopo la laurea triennale in Beni Culturali presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi di Storia dell’Arte moderna dal titolo: La Chiesa di San Giuseppe a Torino. Fonti e Opere, ha deciso di proseguire i suoi studi con la laurea magistrale in Storia dell’Arte presso il medesimo Ateneo. L’esperienza artistica secentesca piemontese e ligure è sicuramente l’area di studio che più lo appassiona, ma intende anche confrontarsi con l’ambito educativo e con gli aspetti della didattica nelle scuole secondarie.
Giulia Romito
Ha completato la laurea triennale in Storia dell’Arte moderna presso l’Università degli Studi di Torino con una tesi dal titolo Artisti lombardo-piemontesi nelle collezioni di Carlo Emanuele I e Vittorio Amedeo I di Savoia. Ne ha poi approfondito ulteriormente i temi partecipando alla redazione del volume Scambi artistici tra Torino e Milano. 1580-1714. Cantieri di studio. Con la sua tesi di laurea magistrale in Storia dell’Arte moderna (Università degli Studi di Torino) ha invece ricostruito fortuna critica e catalogo delle opere del pittore Gregorio Guglielmi, attivo a Torino negli anni Sessanta del XVIII secolo.
Andrea Rositano
Laureatasi in Storia dell’Arte Moderna presso l’Università di Torino, prosegue attualmente gli studi nel corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte presso lo stesso Ateneo. Il suo ambito di interessi, all’interno della Storia dell’Arte moderna, si rivolge principalmente alla produzione artistica di Seicento e Settecento, con particolare attenzione ai rapporti che gli artisti piemontesi intrattennero con la Francia e le altre realtà artistiche italiane.
Pietro Rubino
Si è laureato in Museologia e Storia della critica d’arte presso l’Università degli Studi di Torino. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte presso lo stesso Ateneo. I suoi principali ambiti di ricerca sono la storia della critica d’arte e la storia delle arti decorative dal XVIII al XX secolo, in particolare dell’oreficeria e della gioielleria tra fine Ottocento e inizio Novecento.
Ilaria Ubertino Rosso
Si è laureata all’Università degli Studi di Torino, dove attualmente è iscritta al corso di laurea magistrale in Storia dell’Arte. I suoi interessi di studio, consolidati con una tesi in Storia dell’Arte moderna riguardante le pale d’altare di rilievo marmoreo di Pierre Le Gros e Jean-Baptiste Théodon (1702-1705) per la Cappella del Monte di Pietà a Roma, vertono sulla produzione scultorea tra Sei e Settecento.