L’ALLESTIMENTO
Uno straordinario percorso artistico verso la modernità
Oltre 200 capolavori provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni di tutto il mondo per una mostra imperdibile, allestita nei grandiosi spazi della Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria.
La mostra sarà allestita nei grandiosi spazi della Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria, grandioso complesso alle porte di Torino con 80.000 metri quadri di edificio monumentale della Reggia e 60 ettari di Giardini, beni adiacenti al seicentesco Centro Storico di Venaria ed ai 3.000 ettari recintati del Parco La Mandria, è un capolavoro dell’architettura e del paesaggio.
La Venaria Reale, meraviglia dell’architetura barocca, è Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Sulla scia della grande tradizione espositiva a Torino delle mostre sul Barocco piemontese, dal 1937 ad oggi, tema centrale del Programma Barocco della Fondazione 1563, la mostra “SFIDA AL BAROCCO Roma Torino Parigi 1680 – 1750” intende rinnovare il valore identitario del Barocco artistico piemontese proiettandolo in ambito europeo e inserendolo nell’attività di valorizzazione della Venaria Reale, capofila del sistema delle Residente Reali Sabaude.
Progettata dalla Fondazione 1563, grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo, è organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Partner Intesa Sanpaolo.
Giuseppe Dardanello e Michela di Macco
- Andrea Bacchi (direttore Fondazione Federico Zeri, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)
- Liliana Barroero (Università di Roma Tre)
- Anne-Lise Desmas (department head, Sculpture and decorative arts, The J. Paul Getty Museum, Los Angeles)
- Sybille Ebert-Schifferer (direttore emerito, Bibliotheca Hertziana, Roma)
- Guillaume Faroult (conservateur Peintures françaises 18e siècle, Département des Peintures, Musée du Louvre, Paris)
- Peter Fuhring (conseiller scientifique, Fondation Custodia, Paris)
- Chiara Gauna (Università degli Studi di Torino)
- Enrica Pagella (direttore Musei Reali di Torino)
- Simonetta Prosperi Valenti Rodinò (Università di Roma Tor Vergata)
- Giovanni Romano (emerito Università di Torino)
- Pierre Rosenberg (membro de l’Académie française, Paris)
- Guilhem Scherf (conservateur Département des Sculptures, Europe 18e siècle, Musée du Louvre, Paris)