Olivier Bonfait è professore di storia dell’arte moderna all’Université de Bourgogne (Digione) e all’Ecole du Louvre. È membro del Comitato Scientifico dell’INHA di Parigi, dove ha fondato e dirige la rivista “Perspective”. Fa parte della APAHAU (Association des professeurs d’Archéologie et d’Histoire de l’Art des Universités), di cui è stato presidente e di cui cura il blog. Ha diretto l’Accademia di Francia a Roma.
I suoi interessi di studio vertono principalmente intorno alla pittura italiana e francese di Sei e Settecento e alla letteratura artistica di questo periodo. Nella vasta produzione scientifica, improntata metodologicamente alla commistione della storia dell’arte con le scienze umanistiche, si segnalano gli importanti contributi su Nicolas Poussin e sui caravaggisti, nonché l’organizzazione e curatela di fondamentali mostre e di incontri di studio sul tema degli scambi artistici tra Italia e Francia.
Per il Programma di Studi sull’età e la cultura del Barocco ha dato vita, a Parigi, a un gruppo di lavoro sulle alterne fortune e sul valore semantico della nozione di “barocco” negli studi francesi in rapporto alla costruzione di una tradizione artistica identitaria nazionale. I risultati delle ricerche, in parte anticipati da una conferenza intitolata Poussin Barocco? Antibarocco e filoromanismo nella storia dell’arte francese tenuta a Roma nel 2016, confluiranno in un libro di prossima pubblicazione nella collana Quaderni di Ricerca della Fondazione 1563 per l’arte e la cultura per Sagep Editori significativamente intitolato La France du Grand Siècle et le Baroque. Heurs et malheurs d’une notion.