Borsista 2022
Giulia Iseppi (1985) ha conseguito la Laurea Triennale in Lettere Moderne (2008) e la Laurea Magistrale in Arti Visive (2012) presso l’Università di Bologna, e ha ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della Storia dell’Arte presso gli istituti di istruzione secondaria superiore (2015).
Dal 2014 al 2017 è stata borsista presso la Bibliotheca Hertziana – Max Planck Institut für Kunstgeschichte (Roma), nel gruppo di ricerca per il progetto Roma Communis Patria sulle comunità straniere a Roma in età medievale e moderna, di cui è ora collaboratrice scientifica affiliata.
Nel 2020 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Storia dell’Arte Moderna presso l’Università di Roma “La Sapienza”, con una tesi dedicata al funzionamento dell’atelier di Guido Reni a Bologna. Dal 2016 al 2021 è stata cultore della materia di Museologia e Letteratura Artistica nella medesima università.
Dal 2021 al 2022 è stata assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Teramo all’interno del VRSciT European Project, con una borsa finanziata dall’Unione Europea.
Dal 2021 è docente a contratto di Storia delle Arti Applicate presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna.
Ha incentrato i suoi studi sulla pittura bolognese del Seicento, con particolare riguardo alle dinamiche di bottega, alla storia del collezionismo e al rapporto fra pittura e letteratura.
Nel 2022 ha vinto una borsa di alti studi sull’età e la cultura del Barocco bandita dalla Fondazione 1563 per l’arte e la cultura della Compagnia di San Paolo, con un progetto dal titolo “A forza di fatiche”. I disegni di Guido Reni nelle collezioni americane.