Cronistoria di un grande progetto
In arrivo alla Venaria Reale le oltre 200 opere selezionate dal comitato scientifico per la mostra “Sfida al Barocco, Roma Torino Parigi 1680-1750”.
Fervono i preparativi in vista dell’inaugurazione della mostra. Il percorso espositivo della “Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680-1750” sta diventando realtà. Gli oltre 200 capolavori sono in viaggio verso il Piemonte e la Venaria Reale, dove saranno in mostra nella splendida sede della Citroniera delle scuderie juvarriane. Molti dei capolavori selezionati dai curatori e dal comitato scientifico sono già arrivati e l’équipe di professionisti coinvolta nel progetto è all’opera per seguire le ultime fasi dell’allestimento.
La complessa macchina che sovrintende la realizzazione della grande esposizione prevede un meccanismo regolato da regole internazionali e prassi consolidate. A supervisionare l’allestimento di questo “straordinario percorso artistico verso la modernità” tema della mostra sono i curatori, gli organizzatori, il direttore dei lavori e il registar, addetto all’organizzazione del prestito delle opere d’arte. Dai musei di provenienza, dalla Francia, dalla Gran Bretagna, dalla Spagna, dalla Germania e dagli Stati Uniti, da Roma e dalla Città del Vaticano sono ormai arrivate le casse contenenti le opere.
Per alcune opere il viaggio è più breve: dalle collezioni museali dei vicini Musei Reali torinesi, dalle chiese di San Filippo, del Carmine e di Santa Croce di Torino, da Rivoli e da altre località piemontesi giungono dipinti, arazzi, sculture e preziosi manufatti mentre dall’Archivio di Stato di Torino sono pervenuti i disegni di Guarino Guarini. Le opere sono accompagnate da courier specializzati, incaricati di seguire il condition report all’apertura delle casse.
Con il coordinamento dei curatori e del direttore dei lavori, i restauratori e i movimentatori specializzati si preoccupano ora di portare a termine l’allestimento della mostra “Sfida al Barocco” secondo il progetto firmato dall’architetto Massimo Venegoni nello spazio architettonico organizzato nei mesi scorsi da allestitori e illuminotecnici nella galleria juvarriana.