Borsista 2018

Alessia Castagnino, laureata nel 2009 in Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Torino, ha conseguito nel 2014 il titolo di Dottore di Ricerca in Storia Sociale Europea all’Università Ca’ Foscari di Venezia, con una tesi dedicata alla ricezione italiana delle opere dello storico scozzese William Roberston. Dopo essere stata ricercatrice post dottorato alla Fondazione “Luigi Einaudi” di Torino e all’Università della Repubblica di San Marino, dal gennaio 2017 al febbraio 2019 è stata Marie Skłodowska-Curie Fellow presso lo European University Institute di Firenze, conducendo una ricerca dal titolo TransIt. Translating science in the long Italian Eighteenth-Century. The role of translators and publishers as “cultural mediators” (1760-1790s).

I suoi principali interessi di ricerca si concentrano sulla storia intellettuale e culturale del XVIII secolo, con un’attenzione specifica per la storia dell’editoria e della lettura e per lo studio delle traduzioni e del ruolo svolto da traduttori e stampatori come “mediatori culturali” nell’Europa del secolo dei Lumi. Su tali temi, ha pubblicato numerosi saggi in riviste e volumi miscellanei.

Nel 2018 è risultata vincitrice di una Borsa di Alti Studi della Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura, con un progetto intitolato “Lo spettacolo della natura”. La divulgazione delle conoscenze sui fenomeni naturali nell’Italia del primo Settecento, che si pone come obiettivo quello di ricostruire la ricezione italiana dei dibattiti settecenteschi sulla “spettacolarità” delle manifestazioni naturali, scegliendo come punto di osservazione la realizzazione di traduzioni dei più significativi contributi francesi sul tema.

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